Papa Francesco riceve in udienza privata il Movimento Laudato Si’. 

Questa mattina una delegazione del Movimento Laudato Si’, guidata dalla Dott.ssa Lorna Gold, presidentessa del Movimento Laudato Si’  e Tomás Insua, Direttore Esecutivo del Movimento, ha incontrato il Santo Padre Francesco. Sono stati accompagnati da padre Joshtrom Kureethadam del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

All’incontro di 75 minuti hanno partecipato anche leader indigeni, come Cacique Dadá Borari dell’Amazzonia, il prestigioso scienziato ambientale Greg Asner, che è stato il primo a mappare la deforestazione illegale nell’Amazzonia brasiliana, e altri leader di diverse regioni.

L’incontro con il Santo Padre, il primo dopo il cambio del nome del Movimento il mese scorso, ha avuto come asse principale il dialogo e la collaborazione tra la Chiesa e altri settori della società, in particolare quelli delle periferie, per rispondere con urgenza alla crisi ecologica.Questo ha dato impulso alla petizione Pianeta Sano, Persone Sana e ad altri progetti in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, come Piattaforma di Iniziative Laudato Si. 

La dott.ssa Lorna Gold, si è dichiarata commossa dall’incontro in cui il Papa “ci ha chiesto di dialogare in profondità con le periferie” e “ci ha fatto capire cosa significa veramente essere passati dall’essere Movimento Cattolico Mondiale per il Clima a  “Movimento Laudato Si. La vicinanza del Papa è stato un gesto molto incoraggiante per il movimento, per affrontare questa prossima tappa del nuovo nome.

Foto de Associated Press

Foto de Associated Press

Francesco si è mostrato, come al solito, vicino e preoccupato per la situazione attuale e per gli ultimi rapporti scientifici che avvertono del peggioramento della situazione mondiale.

La lotta dei popoli indigeni, presenti all’incontro. 

Provvidenzialmente, l’incontro è avvenuto appena 24 ore dopo che migliaia di indigeni hanno marciato per le strade di Brasilia, rivendicando i loro diritti sulla terra dalla Corte Suprema del Brasile. 

Dopo l’incontro, Cacique Dadá Borari, ha sottolineato che Papa Francesco ha espresso tutto il suo sostegno alla lotta dei popoli originari dell’Amazzonia brasiliana e si è dichiarato disponibile a qualsiasi aiuto, qualora fosse necessario.