L’organizzazione ha già richiesto l’inserimento di questa pietra miliare nel Guinness World Records. La Lettera (GMG 2023)
Anche la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), ospitata a Lisbona, in Portogallo, dall’1 al 6 agosto, è stata un luogo per la Laudato Si’. Durante la veglia di sabato scorso, gli organizzatori dell’evento hanno proiettato il film “La Lettera”, lungometraggio presentato da YouTube Originals e prodotto dal team premio Oscar Off the Fence in collaborazione con il Movimento Laudato Si’.
Si stima che circa 1,5 milioni di giovani partecipanti alla GMG abbiano apprezzato il film mentre si riunivano al Campo delle Grazie per celebrare la veglia con Papa Francesco. Ciò ha portato il team organizzatore a richiedere la registrazione di un potenziale record nel Guinness World Records.
Guillermo Petrón, un partecipante di Buenos Aires, ha affermato che il messaggio che ha raccolto dal film è “che la cura della Casa Comune dipende da tutti, e non è solo la cura del creato, ma anche la cura delle persone”. Ha sottolineato che “la creazione e i poveri stanno gridando e noi dobbiamo rispondere!”
Antonio A. Garrido Salcedo, uno dei coordinatori della GMG di Lisbona 2023, ha spiegato che “la proiezione del film è un progetto in cantiere da più di un anno – un compito che inizialmente sembrava impossibile, ma abbiamo deciso di lavorare.” Alla fine della giornata la fatica ne è valsa la pena. Garrido assicura, “l’atmosfera era molto particolare e si vedeva la gente davanti agli schermi che guardava il film con grande attenzione”.
“La Lettera”
Il film, diretto dal vincitore del Premio Emmy Nicolas Brown, cattura le storie di leader in prima linea, un leader indigeno dell’Amazzonia, un rifugiato climatico del Senegal, una giovane attivista indiana e due scienziati americani, e i loro viaggi a Roma per parlare di problemi ambientali e dell’Enciclica Laudato Si’ con Papa Francesco. Nel film si crea un dialogo che offre una visione rivelatrice della storia personale del Papa, così come una nuova speranza per la nostra casa comune, la Terra.
Dalla sua prima, il 4 ottobre 2022, il film ha raccolto 8,5 milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre a quelle dei giovani che hanno potuto vederlo alla GMG.
La GMG piena della Laudato Si’
Garrido ha continuato a condividere il ruolo della Laudato Si’ alla GMG:
“La proiezione del film è stata un grande culmine, poiché, infatti, uno dei pilastri principali dell’evento è stata la sostenibilità, e il Papa ha fatto riferimento alla Laudato Si’ e alla cura della nostra casa comune nella maggior parte dei suoi discorsi . Speriamo che abbia risuonato nella coscienza di molte persone.”
Papa Francesco, infatti, durante l’incontro con gli studenti dell’Università Cattolica di Lisbona, ha riconosciuto di sognare “una generazione di maestri: maestri di umanità, maestri di compassione, maestri di nuove opportunità per il pianeta e i suoi abitanti, maestri di speranza”. Così il Papa ha esortato i giovani a riconoscere “la drammatica urgenza di prendersi cura della casa comune”. Il Pontefice ha dichiarato che “non ci si può accontentare di semplici palliativi o di impegni timidi e ambigui”, perché “si tratta di assumersi la responsabilità di ciò che, purtroppo, continua a essere rimandato, ovvero: la necessità di ridefinire ciò che chiamiamo progresso ed evoluzione”. Papa Francesco ha inoltre affermato:
“Non dimentichiamo che abbiamo bisogno di un’ecologia integrale; abbiamo bisogno di ascoltare la sofferenza del pianeta accanto a quella dei poveri; abbiamo bisogno di mettere il dramma della desertificazione accanto a quello dei rifugiati, la questione delle migrazioni accanto al calo tassi di natalità; dobbiamo affrontare la dimensione materiale della vita all’interno di una dimensione spirituale”.
Inoltre, la GMG di Lisbona ha rappresentato un punto di svolta nella propria consapevolezza della sostenibilità. Il 7 luglio ha introdotto un calcolatore dell’impronta di carbonio per i pellegrini che volevano misurare la propria impronta di viaggio dal luogo di origine all’incontro con il Papa a Lisbona. Con l’obiettivo di compensare l’impronta di carbonio lasciata dai giovani di tutte le nazioni del mondo – ad eccezione delle Maldive – il Movimento Laudato Si’, Global Tree Initiative e la Fondazione JMJ Lisbona 2023 hanno unito le forze lo scorso dicembre per piantare migliaia di alberi in tutto il mondo. In questo modo la GMG di Lisbona 2023 ha compensato parte dell’impronta ambientale generata da tutte le attività che ha svolto.