Lunedì 11 marzo ricorre l’11° anniversario della “fumata bianca” che ha consacrato Papa Francesco come primo Papa latinoamericano, che ha fatto alla Chiesa il dono della Laudato Si’, mettendo al primo posto il grido della terra e dei poveri.

Oggi vogliamo ricordare 11 momenti (e 11 frasi) chiave in cui il nostro Pontefice ha parlato di ecologia integrale, non solo nell’enciclica che dà il nome al nostro movimento, ma anche in esortazioni apostoliche, discorsi e messaggi che hanno forgiato il suo pontificato e che oggi ci permettono di mettere al centro la cura della nostra casa comune.

1. Pubblicazione della Laudato Si'

“La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché sappiamo che le cose possono cambiare.” (LS 13). 

Potremmo sottolineare molte citazioni della Laudato Si’. Al numero 13 Francesco parla dell’urgenza e della preoccupazione che noi, come famiglia umana, dobbiamo unirci in questa causa. Perché c’è speranza e solo insieme possiamo ottenere un cambiamento trasformativo.

2. Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari - Bolivia 2015

La nostra casa comune viene saccheggiata, devastata e danneggiata impunemente. La codardia nel difenderla è un grave peccato“.

Durante il suo viaggio apostolico in Ecuador, Bolivia e Paraguay, dal 5 al 13 luglio 2015, il Papa ha colto l’occasione per promuovere la sua enciclica appena pubblicata. Lo ha fatto incontrando i movimenti popolari a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia.

3. Rispetto per la Creazione - Il video del Papa

[Desidero] Che possiamo prenderci cura del creato – un dono dato gratuitamente – coltivandolo e proteggendolo per le generazioni future“.

Nel febbraio 2016, l’intenzione della Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) è stata “il rispetto del creato” e il Video del Papa è stato promosso in tutto il mondo con questo messaggio fondamentale per “credenti e non credenti”.

4. Simposio per la transizione energetica e la cura della casa comune

“La civiltà richiede energia, ma l’uso dell’energia non deve distruggere la civiltà” (2018). “È necessaria una transizione energetica radicale per salvare la nostra casa comune” (2019).

Nel 2018 Papa Francesco ha incontrato in udienza i partecipanti alla Riunione dei Dirigenti delle principali Aziende dei Settori del Petrolio e del Gas Naturale e ad altre attività legate all’energia. L‘anno successivo, l’incontro si è ripetuto con un altro forte messaggio per i leader.

5. Terzo anniversario della Laudato Si'

“Sappiamo tutti che c’è ancora molto da fare”. “È necessario un cambio di paradigma finanziario, per promuovere lo sviluppo umano integrale”

Il 6 luglio 2018,Papa Francesco ha convocato una Conferenza internazionale nell’ambito del terzo anniversario della pubblicazione dell’Enciclica Laudato Si’. In quell’occasione ha colto l’opportunità di ricordare ai partecipanti l’urgenza: “C’è il rischio reale di lasciare alle generazioni future solo macerie, deserti e rifiuti”.

6. Sinodo dell'Amazzonia e pubblicazione dell'esortazione apostolica "Querida Amazonia".

“Oltre a tutto ciò, desidero ricordare che ciascuna delle diverse specie ha valore in sé stessa, e però ogni anno scompaiono migliaia di specie vegetali e animali che non potremo più conoscere, che i nostri figli non potranno vedere, perse per sempre” (QA 54).

Dopo il Sinodo del 2019, è stata pubblicata l’esortazione apostolica “Querida Amazonia“, una proposta per nuovi percorsi di evangelizzazione e cura dell’ambiente e dei poveri. In essa, Francesco condivide i suoi “Sogni per l’Amazzonia”, il cui destino dovrebbe riguardare tutti, perché questa terra è anche “nostra”.

7. Invito a celebrare la Settimana Laudato Si' 2020

 “Rinnovo il mio urgente appello a rispondere alla crisi ecologica. Il grido della Terra e il grido dei poveri non possono continuare”.

In occasione del quinto anniversario della Laudato Si’ e nel bel mezzo della pandemia da coronavirus, Papa Francesco ha invitato a partecipare alla campagna globale della Settimana Laudato Si’ per prendersi cura della Creazione, “un dono del nostro buon Dio Creatore”.

8. Giornata della Terra 2021

“Dio perdona sempre, noi perdoniamo qualche volta, ma la natura non perdona mai”.

Nella Giornata della Terra, il 22 aprile 2021, il Papa ha inviato un forte messaggio a tutte le persone di buona volontà: “La crisi del COVID e la crisi climatica dimostrano che non abbiamo più tempo per aspettare […] Ora è il momento di agire, siamo al limite”.

9. Il suo discorso nel film "La lettera”

“Siamo di fronte a un problema umano, sociale; un problema in cui stiamo distruggendo il dono di Dio. Il dono della natura”. “Bisogna creare una consapevolezza ecologica molto più grande”. 

Nel 2022 è uscito il film “La Lettera”, il documentario in cui Papa Francesco è stato protagonista, in dialogo con cinque persone colpite in prima persona dalla crisi climatica.

Il film, presentato da YouTube Originals, è stato prodotto dal team del premio Oscar Off the Fence (My Octopus Teacher) in collaborazione con il Movimento Laudato Si’ e il Dicastero per la Comunicazione e il Dicastero per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale.

10. Pubblicazione della Laudate Deum

“Per quanto si cerchi di negarli, nasconderli, dissimularli o relativizzarli, i segni del cambiamento climatico sono lì, sempre più evidenti.” (LD 5).

Il 4 ottobre 2023, otto anni dopo la pubblicazione dell’Enciclica Laudato Si’ sulla cura della casa comune, Papa Francesco ha pubblicato un’Esortazione Apostolica come complemento e aggiornamento. La Laudate Deum ci avverte dell’urgenza e della necessità di agire.

11. Il discorso di Papa Francesco alla COP 28

“La devastazione del creato è un’offesa a Dio, un peccato non solo personale ma strutturale che si riversa sull’essere umano, soprattutto sui più deboli, un grave pericolo che incombe su ciascuno e che rischia di scatenare un conflitto tra le generazioni.”

Anche se non ha potuto partecipare di persona alla COP di Dubai, Papa Francesco si è preoccupato di far arrivare il suo messaggio “perché il tempo è poco” e le decisioni dei vertici sul clima sono particolarmente importanti per i cambiamenti che il Pontefice cerca e suggerisce.