Il Movimento Laudato Si’ si unisce a Papa Francesco e alla Chiesa cattolica mondiale nella preghiera per una soluzione pacifica e rapida all’invasione russa dell’Ucraina. Questo movimento è attivo in Ucraina, con personale appassionato e volontari che lavorano ogni giorno per ispirare i cattolici e prendersi cura della nostra casa comune. Ci uniamo in solidarietà con loro e con tutto il popolo ucraino.

Come organizzazione cattolica, siamo persone di fede e persone di pace, e sollecitiamo la comunità internazionale a unirsi di fronte all’aggressione russa e raggiungere una pace duratura in Ucraina. Chiediamo ai leader mondiali di trovare soluzioni creative che pongano fine all’invasione senza intensificare la violenza.

E, in linea con il Consiglio delle Conferenze episcopali europee, condanniamo fermamente le azioni  di Vladimir Putin e del governo russo, non provocate, che hanno ucciso migliaia di persone e generato una crisi di rifugiati che non si vedeva in Europa da quasi un secolo.

Come ha detto papa Francesco,«l’obiettivo ultimo e più profondamente degno degli esseri umani e della comunità umana è l’abolizione della guerra».

Inoltre, preghiamo per i nostri fratelli e le nostre sorelle in tutto il Paese, affinché possano sentire il sostegno dei milioni di persone che li tengono nei loro pensieri e nelle loro preghiere.

Nella Laudato si’, papa Francesco denuncia la guerra e ne lamenta gli effetti su tutti i membri della creazione di Dio. “La guerra causa sempre gravi danni all’ambiente e alla ricchezza culturale dei popoli, e i rischi diventano enormi quando si pensa alle armi nucleari e a quelle biologiche.e” (LS 57).

Ci uniamo a Papa Francesco nell’invitare tutte le persone a rivolgersi al “Dio della pace e non della guerra” e, come ha chiesto Papa Francesco, ci uniremo ai cattolici di tutto il mondo in una Giornata di digiuno per la pace il mercoledì delle ceneri, 2 marzo.

Infine, vi chiediamo di unirvi a noi in preghiera, utilizzando questo adattamento di “Ascolta la mia voce, Signore per la giustizia e la pace” di Papa Giovanni Paolo II.

Ed al Creatore della natura e dell’uomo, della verità e della bellezza, levo una preghiera:

Ascolta la nostra voce,
perché è la voce
delle vittime di tutte le guerre e della violenza
che sta accadendo in Ucraina.

Ascolta la nostra voce,
perché è la voce di tutti i bambini che soffrono e soffriranno ogni qualvolta i popoli ripongono la loro fiducia nelle armi e nella guerra.

Ascolta la nostra voce,
quando Ti prego di infondere
nei cuori di tutti gli esseri umani
la saggezza della pace,
la forza della giustizia e
la gioia dell’amicizia.

Ascolta la nostra voce
perché parlo per le moltitudini
di ogni Paese e di ogni periodo
della storia che non vogliono la guerra
e sono pronte a percorrere il cammino della pace.

Ascolta la nostra voce
donaci la capacità e la forza
per poter sempre rispondere
all’odio con l’amore,
all’ingiustizia con una completa dedizione alla giustizia,
al bisogno con la nostra stessa partecipazione,
alla guerra con la pace.

O Signore, ascolta la nostra voce