Guida mensile alla preghiera del MLS

Questa risorsa è una guida che i membri del nostro movimento possono utilizzare collettivamente o individualmente ogni mese. Ogni mese questa guida alla preghiera porta riflessioni e testimonianze di diversi membri del nostro movimento globale per ispirarti a pregare, contemplare, riflettere e agire per la creazione. L’edizione di questo mese è stata preparata da Suzana Moreira dal Brasile, con il supporto di Christina Leaño dagli Stati Uniti, e il lavoro strategico di Guada Corigliano dall’Argentina, il lavoro di progettazione di Marco Vargas dall’Ecuador, così come il lavoro di altri membri del team di Comunicazione diffuso nelle Americhe e di traduttori sparsi in tutto il mondo.

 

Se preferite, potete scaricare questa risorsa in formato PDF cliccando qui.

 
Come utilizzare questa guida alla preghiera per un incontro

Quest’anno apporteremo alcune modifiche a questa guida in modo che possa supportare meglio te e la tua comunità. Ecco alcuni suggerimenti per utilizzare questa guida come struttura di un incontro:

  1. Leggi la guida completa per familiarizzare con il contenuto e pianificare come utilizzarlo durante l’incontro.
  2. Mantieni l’incontro attraverso i tre passaggi: ascolta il canto della creazione, il grido della creazione e la chiamata della creazione, assicurandoti di dare priorità al tempo per la preghiera comune, il silenzio contemplativo e la riflessione personale e condivisa.
  3. Dopo l’incontro, ricordati di ringraziare i partecipanti e di iniziare a pianificare quello successivo, oltre a continuare a pregare per tutto il mese con l’intenzione e la preghiera del mese.

 

 

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Ascoltare il canto del creato 

Per una conversione ecologica più profonda che riconosca i nostri peccati ecologici.

 “Il cambiamento climatico è una delle principali sfide che la società e la comunità globale devono affrontare.…[e] evidenzia “un esempio scioccante di peccato strutturale’” (LD 3).

Il Pantanal, la più grande zona umida continua del mondo, si estende su parti del Brasile, della Bolivia e del Paraguay. Questo tesoro naturale è rinomato per la sua incredibile diversità faunistica e copre un’area di circa 195.000 chilometri quadrati durante la stagione delle piogge. Nelle stagioni secche, molte aree allagate si trasformano in paludi, lagune e corsi d’acqua minori. (Foto: Getty Images/Nat Photos)

La preghiera del mese

Sii lodato, mio Signore, Dio-Trinità:
Sempre fonte, grazia e speranza di Vita piena.
Sii lodato, mio Signore, per Tua Madre Maria
che i latino-americani chiamano con il nome di
Nostra Signora di Guadalupe.

Sii lodato, mio Signore, per tutti coloro che
sensibilmente e integralmente non lasciano che
l’ECHO della VITA risuoni invano.
Ti preghiamo, Signore, per tutti gli esseri umani 
che sono stati calpestati, saccheggiati ed emarginati.

Ti preghiamo, Signore, soprattutto
per le comunità che soffrono la fame, 
che non hanno nulla da indossare e nessun posto dove vivere, 
“quasi senza vita”,
vittime dello sfruttamento economico e dell’abuso
di una società consumistica, utilitaristica
senza cuore e senza amore.

Imploriamo a nome di tutte le creature,
animate o inanimate,
opere dell’amore di Dio,
che affrontano continuamente minacce di estinzione, sfruttamento, distruzione ed esaurimento:
Tutti questi esseri testimoniano che il nostro Dio ci chiama ad abbracciare l’ecologia integrale. 

Amen!

Prof. Telmo Pedro Vieira – Animatore Laudato Si’ – Brasile

 

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Ascoltare il grido del creato
Riflessione mensile per approfondire la nostra eco-conversione

Il nostro Dio: un Dio che ci chiama ad abbracciare l’ecologia integrale
Prof. Dott. Telmo Pedro Vieira, Animatore Laudato Si’, Stato di Santa Catarina, Brasile

Come cristiano cattolico guidato fin dall’infanzia dai frati francescani, ho imparato ad amare la natura come riflesso dell’amore di Dio. Dopo aver completato il Programma Animatori Laudato Si’, motivato dall’esortazione apostolica Querida Amazonia, ho assunto come progetto di conversione ecologica l’impegno a far conoscere la realtà latinoamericana, mirando a creare consapevolezza sulla cura della Creazione.

Noi latinoamericani siamo stati benedetti dal Creatore con una terra dove scorre nelle sue vene aperte un fiume di acque amazzoniche che promuove la vita. Siamo stati graziati da vari biomi, che manifestano il riflesso della Creazione di Dio nella loro biodiversità. Abbiamo avuto la fortuna di avere un popolo che cerca di vivere la propria vocazione di figli di Dio e che si prende cura della casa comune..

Nella bellezza dell’America Latina, ci rendiamo conto che siamo stati creati da un Dio desideroso di espandere la sua Vita. Si scopre però, che la realtà latinoamericana non è fatta solo di bellezza: fa eco al grido dei poveri e al grido della Terra. Questo grido è causato dall’antropocentrismo, che non riesce a capire che il mondo non è nato per caso, né è stato creato dagli esseri umani. Una società che ha dimenticato che tutte le creature sono dono, dono originale in relazione le une con le altre. Poiché il donatore è Dio, il Creatore, ogni creatura ha un grande valore. Non è solo un valore che diamo ad ogni creatura, un valore che decidiamo noi, ma piuttosto un valore che nasce dal fatto che ogni creatura è un dono di Dio.

Quando guardiamo a tutti i paesi dell’America Latina nel loro insieme, ci rendiamo conto che la vita è palesemente fragile. Stiamo assistendo alla distruzione ambientale non solo nei paesi panamazzonici, ma in tutto il continente sudamericano. Siamo testimoni del degrado della vita e le popolazioni indigene, le comunità tradizionali lungo il fiume, i maroon, i migranti e i poveri ne sono i più colpiti. Assistiamo alla deforestazione, alla siccità, alla fame, all’insicurezza idrica e alimentare, alla violenza e alla morte degli indigeni che lottano per la foresta, all’omicidio di ambientalisti e attivisti ambientali.

Di fronte a questa realtà, siamo chiamati a farci eco del grido di Papa Francesco che ci chiede di ascoltare il “grido della Terra e il grido dei poveri”.

Nella sua Esortazione Apostolica Querida Amazonia, Papa Francesco ci invita a sognare con lui i quattro grandi sogni che l’Amazzonia gli ha concesso:

Sogno un’Amazzonia che lotti per i diritti dei più poveri, dei popoli originari, degli ultimi, dove la loro voce sia ascoltata e la loro dignità sia promossa.

Sogno un’Amazzonia che difenda la ricchezza culturale che la distingue, dove risplende in forme tanto varie la bellezza umana.

Sogno un’Amazzonia che custodisca gelosamente l’irresistibile bellezza naturale che l’adorna, la vita traboccante che riempie i suoi fiumi e le sue foreste.

Sogno comunità cristiane capaci di impegnarsi e di incarnarsi in Amazzonia, fino al punto di donare alla Chiesa nuovi volti con tratti amazzonici. (DA 07)

Per concludere, vorrei ricordare che l’Enciclica Laudato Si’ si basa sulla preghiera di San Francesco d’Assisi “Laudato si’, mi’ Signore”, che esprime un invito alla conversione ecologica. Abbiamo bisogno di rivolgerci a Dio perché Dio è il difensore della Vita. È il Salvatore che vede, ascolta e conosce tutte le nostre sofferenze, tutti i gemiti della Creazione e scende per liberarci e redimerci (Es 3,7-8 e Rm 8,19-23).

Una veduta aerea raffigura il Rio Negro colpito dalla siccità, vicino alla comunità di Santa Helena do Inglês nella città di Iranduba, Stato di Amazonas, Brasile. Il Brasile è sempre più alle prese con eventi meteorologici estremi. Gli esperti prevedono un peggioramento della siccità in Amazzonia, un aumento del caldo nelle regioni del Midwest e del Sud-Est e forti piogge nel sud. (Foto: Reuters – Bruno Kelly)

Domande su cui riflettere
  • Grandi progetti e movimenti nel mondo sono iniziati grazie a un sogno. I sogni ci motivano ad agire e a costruire un mondo migliore. Quali sono i tuoi sogni per risolvere le crisi climatiche e socio-ambientali? Pensa sia a livello locale che globale.
  • Questo mese di febbraio entriamo nel tempo della Quaresima, quando abbiamo l’opportunità di prestare particolare attenzione agli aspetti della nostra vita che ancora feriscono il piano divino dell’Amore. Rifletti con discernimento su quali sono i tuoi peccati ecologici. Impegnati durante questi 40 giorni di Quaresima, a combattere un peccato ecologico nella tua vita e ad approfondire la tua conversione ecologica alla cura della Creazione di Dio.
  • Spesso dimentichiamo che “tutto è interconnesso” ed è per questo che abbiamo difficoltà a vedere come la nostra realtà locale sia collegata a quella di altri luoghi. Rifletti attentamente su come la tua realtà locale sia collegata alla distruzione socio-ambientale in America Latina e, se necessario, fai una ricerca per saperne di più.

 

 

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Ascoltare la chiamata del creato
L’invito all’azione di questo mese: Laudato Si’ Quaresima 2024 

La Quaresima è un periodo speciale per la riflessione e l’azione attraverso la preghiera, il digiuno e l’elemosina. Quest’anno la vivremo in modo più profondo concentrandoci sul tema “Ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri” (LS 49).

Invitiamo i cattolici a vivere questo speciale periodo liturgico pentendosi dei propri peccati ecologici, leggendo e riflettendo sui contenuti del nostro calendario quaresimale e riconciliando il proprio rapporto con la Terra attraverso azioni concrete secondo le campagne regionali.

Sfoglia il calendario della Quaresima della Laudato Si’! Una miscela di pietre miliari del calendario, riflessioni sul Vangelo e appelli regionali all’azione. Questo calendario collega lo spirito contemplativo della Quaresima con la necessità di una conversione ecologica attraverso il pentimento, la riflessione e la riconciliazione.

 

Calendario della Quaresima 2024

 

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