In un evento epocale, il 4 ottobre 2023, il mondo è stato testimone della presentazione unica dell’innovativa esortazione apostolica di Papa Francesco, “Laudate Deum”. Questo incontro ha riunito uno straordinario schieramento di visionari e leader ambientali che hanno dedicato la propria vita alla causa della conservazione e della sostenibilità ambientale. Insieme, hanno esplorato il significato e le dimensioni pratiche del documento.
Lindlyn Moma dà il benvenuto sia ai relatori che al pubblico presente all’evento.
Un Messaggio per la Nostra Fede
Lindlyn Moma, Direttrice Globale della Mobilitazione del Movimento Laudato Si’, ha accolto tutti celebrando la Festa di San Francesco d’Assisi e ha moderato la conversazione basandosi su una delle citazioni più cruciali e provocatorie del documento:
“Sono passati ormai otto anni dalla pubblicazione della Lettera enciclica Laudato si’, quando ho voluto condividere con tutti voi, sorelle e fratelli del nostro pianeta sofferente, le mie accorate preoccupazioni per la cura della nostra casa comune. Ma, con il passare del tempo, mi rendo conto che non reagiamo abbastanza, poiché il mondo che ci accoglie si sta sgretolando e forse si sta avvicinando a un punto di rottura.” (LD 2)
Il Cardinale Michael Czerny prende atto dell’avviso contenuto nel documento sull’insufficiente coordinamento dei leader mondiali nella transizione dai combustibili fossili prima della COP28.
Questo momento è iniziato con un videomessaggio del Cardinale Michael Czerny che ha condiviso approfondimenti sull’intersezione tra fede e gestione ambientale, sottolineando il ruolo della Chiesa nell’affrontare le preoccupazioni ecologiche “senza ripetere né sostituire nulla della Laudato Si’“, ma innova concentrandosi sulla crisi climatica e con il consenso scientifico sul deterioramento del pianeta”.
I decisori politici e gli scienziati illuminano ‘Laudato Deum’
Dr. Johan Rockström ha illuminato le dimensioni scientifiche della “Laudate Deum” con la sua esperienza come Direttore dell’Istituto di Potsdam per la Ricerca sull’Impatto Climatico.
“La conclusione di Papa Francesco secondo cui non stiamo facendo progressi e ci sta portando vicino a rischi ingestibili ha anche un supporto scientifico… Quest’anno abbiamo la temperatura più calda sulla terra negli ultimi 100.000 anni… La nostra scienza più recente ha mappato 16 punti critici per quest’anno…”
Christiana Figueres accoglie la “Laudate Deum” con gratitudine e con un sorriso.
Christiana Figueres, rinomata come l’Architetta dell’Accordo di Parigi, ha evidenziato i tre linguaggi umani testa, cuore e mani, identificati da Papa Francesco per “proteggere la natura e i più vulnerabili delle nostre società” per tutte le generazioni presenti e future.
E’ stata seguita poi una registrazione di Bill McKibben, un prolifico scrittore e ambientalista, che ha sottolineato l’impatto originale della Laudato Si’ e le voci dei leader religiosi nel coro di scienziati, ingegneri e scrittori che difendono il pianeta. “È giunto il momento che il cuore umano faccia il suo lavoro”, ha proclamato McKibben.
Tzeporah Berman, sostenitrice del clima e presidente dell’iniziativa del Trattato di Non Proliferazione dei Combustibili Fossili, ha fornito spunti strategici per sostenere le cause ambientali e l’imperativo di eliminare gradualmente i combustibili fossili nella prossima COP28.
Tzeporah Berman guarda alla COP28 con speranza, data una rinnovata chiarezza politica sulla colpevolezza dei combustibili fossili nella crisi climatica.
“Penso che ciò che è entusiasmante nella dichiarazione del Santo Padre e nel periodo che precede la COP è che stiamo assistendo a un cambiamento epocale nel modo in cui parliamo della crisi climatica. Abbiamo avuto 27 COPS che non hanno parlato di combustibili fossili… Nell’Accordo di Parigi non c’era nemmeno la parola “combustibili fossili”… Oggi il Santo Padre ha sottolineato che le compagnie del gas e del petrolio stanno pianificando nuovi progetti e ha sottolineato l’influenza dell’industria dei combustibili fossili.”
Un protagonista di ‘La Lettera’ si unisce alla conversazione
A questo punto della conversazione, Lindlyn ha dato il benvenuto a un volto familiare al Movimento Laudato Si’. Ridhima Pandey, una giovane attivista climatica indiana presente nel documentario La Lettera che ha suggerito azioni chiave per gli adulti che vogliono sostenere i giovani nell’attivismo climatico:
Ridhima Pandey condivide la sua storia di attivismo e sofferenza con Papa Francesco nel film “La Lettera”, presentato in anteprima un anno fa nella Città del Vaticano.
“L’enfasi sulla parola “crisi” è davvero importante… noi la consideriamo semplicemente come qualcosa che non richiede molta attenzione…”Laudato Deum” è questa grande ispirazione… e ti dà questa panoramica allarmante che questa crisi ha un impatto su molte persone… è la realtà del mondo. La scienza lo supporta… Ed è ora che [le persone] agiscano…”
Questo è stato seguito da un videomessaggio del Rev. Fletcher Harper del Greenfaith che ha sottolineato l’urgenza della crisi climatica e la necessità di sostenere le comunità vulnerabili.
Professor Dan Horan, OFM, PhD, esperto di teologia e spiritualità, ha esplorato le dimensioni francescane della “Laudate Deum” e i suoi orientamenti per la giustizia ambientale.
“Una delle cose che dobbiamo tenere a mente… è vedere la “Laudato Deum” come un’aggiunta alla Laudato Si’ quindi l’influenza spirituale è presente in questo testo tanto quanto la Laudato Si’… Francesco d’Assisi intuì e riconobbe il suo rapporto con la creazione…e chiamò tutte le creature, umane e non, come fratelli…”
Archbishop Justin Welby, Arcivescovo di Canterbury e capo della Chiesa Anglicana mondiale, ha osservato che la “Laudate Deum” è un appello “a ogni essere umano, dalla bocca del Papa, per un’umanità unita che serva la nostra creazione sofferente e guarisca le ferite del nostro mondo.”
L’Arcivescovo Justin Welby inquadra la “Laudate Deum” come una scelta che onora la santità della vita.
Questo incontro senza precedenti ha trasceso i confini geografici, unendo visionari della scienza, della teologia e della politica per esplorare le profonde implicazioni della “Laudate Deum”. Per concludere questo incontro, dopo una serie di domande a tutti i relatori, Lindlyn Moma ha invitato tutti a festeggiare con la canzone “A Prayer for the Earth” di Hazzan Steve Klaper & Br. Al Mascia, OFM.
Le voci presenti a questo evento non solo hanno celebrato questo importante documento, ma hanno anche ispirato un movimento globale verso un futuro più sostenibile e giusto.
Unisciti a queste voci e agisci ora! Condividi un kit di strumenti educativi sulla “Laudate Deum” creato dal Movimento Laudato Si’ e consenti agli altri di apprendere, impegnarsi e compiere passi significativi verso un mondo più sostenibile e armonioso per tutti.
Vuoi conoscere il predecessore della “Laudato Deum”, l’Enciclica Laudato Si’? Guarda “The Letter”, il potente film documentario che dà vita all’originale Laudato Si’ con storie e bellissimi filmati del nostro pianeta. Assisti al viaggio dei relatori dell’evento Ridhima Pandey e Cacique Dadá mentre si mobilitano per un mondo più sostenibile. Guarda “La Lettera” e lasciati ispirare ad agire per il futuro del nostro pianeta.
Guarda la registrazione completa dell’evento di seguito: