
il Movimento Laudato si’ è a Trieste dal 3 al 7 luglio per partecipare alla 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia con una sua delegazione composta da membri dello staff oltre che con tutti gli Animatori Laudato Si’ ed i rappresentanti delle Organizzazioni Membro e Partner che parteciperanno nelle rispettive delegazioni associative e diocesane. La Settimana Sociale è un appuntamento periodico della Chiesa italiana e questa edizione ha come tema “Al cuore della democrazia”. E’ quindi un’occasione per riflettere sullo stato di salute della nostra democrazia dal punto di vista della partecipazione attiva dei cittadini e di elaborare visioni e proposte concrete.
Il Movimento Laudato Si’ ha voluto dare il suo contributo al percorso preparatorio verso Trieste, che è stato voluto dal Comitato Scientifico ed Organizzatore come una indagine sulla partecipazione. Il Comitato ha infatti chiesto di segnalare Buone Pratiche, che potevano partecipare al percorso di preparazione alla Settimana Sociale ed offrire un proprio contributo di riflessione in termini di fatiche e benefici della partecipazione. Come chiarito nel bando preparato dal Comitato, “le Buone Pratiche sono iniziative ideate, promosse e concretizzate da realtà di impegno sociale, gruppi e associazioni, ma anche da istituzioni, imprese, pubbliche amministrazioni che, indipendentemente dal loro specifico settore di impegno e dalla loro forma giuridica, si impegnano nella cura di un bene comune, di un orto come di una piazza, animano attività con i giovani di tipo culturale o civile, recuperano e tengono viva una biblioteca dove promuovono serate aperte a tutti, organizzano scuole di formazione alla politica, attività culturali e in difesa dell’ambiente. Le Buone Pratiche testimoniano modalità di partecipazione che rinsaldano i legami sociali, valorizzano il ruolo delle persone, rendono viva e concreta la democrazia.”
Il Movimento Laudato Si’ ha quindi segnalato al Comitato una “buona pratica” dopo averla identificata all’interno della rete dei circa duecento Circoli Laudato Si’ attivi in Italia , a cui è stato questo di segnalare iniziative dalle loro realtà. Tra le varie attività segnalate dai Circoli, è stata scelta “Alzati&Pedala”, iniziativa per il Tempo del Creato della Diocesi di Porto Santa Rufina, in collaborazione con la Diocesi di Civitavecchia Tarquinia, ispirata dal Circolo Laudato Si’ nelle Selve di Roma in collaborazione con gli altri circoli della Diocesi.
“Alzati&Pedala” si è svolta per due anni consecutivi nei mesi di settembre 2022 e 2023 (Tempo del Creato), per sensibilizzare parrocchie, cittadini e comunità intere sull’importanza della Cura del Creato. E’ un’iniziativa entrata nella tradizione delle due diocesi coinvolte; è una ciclo-staffetta ecologica che nel 2022 ha percorso tutto il territorio della diocesi di Porto Santa Rufina e nel 2023 anche quello della diocesi sorella di Civitavecchia Tarquinia, per portare a tutti il messaggio dell’Enciclica Laudato Si’ (2022) e della Fratelli tutti (2023).
Come richiesto dal Comitato delle Settimana Sociale, è stato costituito un piccolo gruppo di rappresentanti di alcune realtà che hanno partecipato al progetto ed il gruppo si è riunito due volte per identificare i benefici e le fatiche della partecipazione. Le conclusioni di questo percorso sono state trasmesse dal Movimento Laudato Si’ attraverso la webapp delle Settimane Sociali. Tra i benefici della partecipazione sono emersi il coinvolgimento di altre persone che si adoperano per il bene comune e da qui la nascita di due circoli Laudato Si’ nel territorio della diocesi, il coinvolgimento della diocesi di Civitavecchia Tarquinia nella seconda edizione, il supporto sempre costante e il coinvolgimento del Vescovo, la gioia e l’entusiasmo che contagiano e coivolgono sempre più persone. Tra le fatiche sono emerse la difficoltà di veicolare il messaggio della Laudato Si’ e dell’ecologia integrale negli ambienti parrocchiali, la poca motivazione delle persone a mobilitarsi a supportare sia l’organizzazione dell’evento sia i processi che si sono innescati a seguito di esso e le poche risorse umane a disposizione (poche persone e con tanti impegni sempre in ambito parrocchiale e/o diocesano).
Per condurre le riunioni, il Comitato ha messo a disposizione delle schede metodologiche elaborate dal Prof. Giovanni Grandi ed il Movimento le ha trovate così utili che ha deciso di utilizzarle come modello di riferimento per elaborare le scheda che consigliamo di usare negli “incontri locali” del Movimento Laudato Si’ in vista del 2025. In questo modo il percorso degli incontri locali, viene legato anche al percorso della Settimana sociale ed al tema della partecipazione. La metodologia proposta è inoltre ispirata anche all’Instrumentum Laboris del Sinodo sulla Sinodalità affinchè gli incontri locali del Movimento Laudato Si’ possano essere prove di sinodalità e democrazia partecipativa (qui il sussidio formativo per gli incontri locali in italia e qui la Scheda per l’ascolto negli incontri).
Una novità della 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia è l’offerta di un programma pubblico di eventi aperto a tutti, in aggiunta al programma per i delegati. Per tutti è aperta la possibilità di visitare i circa centodieci stand presenti nei “Villaggi delle Buone Pratiche” allestiti da associazioni, cooperative, movimenti, comunità energetiche e università nelle vie del centro storico di Trieste. Inoltre è possibile partecipare ai “Dialoghi delle Buone Pratiche”, alle Piazze della Democrazia e agli eventi e spettacoli serali. Per tutti gli appuntamenti pubblici consultare il programma sul sito della Settimana Sociale. Molti eventi in programma richiedono la prenotazione tramite web-app.





