Roma

Contatto Media: Susana Salguero, [email protected],  +507 60 905 032

Giovedì 23 ottobre, Re Carlo III e la Regina Camilla saranno in visita di Stato ufficiale in Vaticano, dove saranno ricevuti da Papa Leone XIV. La visita, confermata sia dalla Santa Sede che da Buckingham Palace, segna una pietra miliare storica nelle relazioni anglicano-cattoliche, incentrata su due temi profondi: l’unità dei cristiani e la cura della nostra casa comune.

Come parte di questo evento epocale, saranno presenti rappresentanti del Movimento Laudato Si’ (MLS), tra cui Kelly Claire Nwachuku, membro del Consiglio di Amministrazione del MLS, e due giovani Animatori Laudato Si’, a simboleggiare il crescente impegno intergenerazionale e globale della comunità cattolica per la conversione e l’azione ecologica.

Alle 12:00 ora locale, Papa Leone XIV guiderà una preghiera ecumenica per la cura del creato nella Cappella Sistina, insieme all’Arcivescovo di York, Stephen Cottrell, e a Re Carlo III. L’evento sarà seguito da un incontro privato nella Sala Regia tra Papa Leone e i principali attori della difesa dell’ambiente, tra cui leader della Chiesa, rappresentanti del mondo imprenditoriale e organizzazioni religiose come il MLS, per sottolineare la responsabilità morale condivisa di salvaguardare il creato.

Impegno condiviso per l’azione sul clima

Questa visita arriva in un momento cruciale, mentre le comunità religiose di tutto il mondo si preparano alla COP 30, che si terrà a Belém, in Brasile, nel 2025. La campagna COP 30 del Movimento Laudato Si’, parte della più ampia iniziativa Contribuzioni Determinate dal Popolo (CDP) , invita individui e istituzioni ad agire concretamente per la giustizia climatica laddove gli impegni politici sono venuti meno. Questo impegno globale è frutto della recente Conferenza “Aumentare la Speranza”, tenutasi all’inizio di ottobre 2025, che ha riunito leader religiosi, scienziati e attivisti a Castel Gandolfo per lanciare una nuova ondata di azioni morali e pratiche per la nostra casa comune.

“Le comunità religiose si stanno unendo per alimentare la speranza e agire con coraggio”, ha affermato Kelly Claire Nwachuku, rappresentante del movimento globale. “Mentre ci prepariamo alla COP 30, la visita di Re Carlo a Papa Leone ci ricorda che prendersi cura del creato è una chiamata sia spirituale che morale che trascende confini e tradizioni”.

Per ulteriore ispirazione, i lettori possono rivisitare la riflessione di Papa Leone, Ritorno al Cuore, condivisa durante la Conferenza Aumentare la Speranza qui.

 

Un simbolo di unità e speranza

La visita reale coincide con il decimo anniversario della Laudato Si’ e con il tema dell‘Anno Giubilare “Pellegrini della Speranza”. Nel pomeriggio, Re Carlo sarà nominato Confratello Reale di San Paolo presso la Basilica di San Paolo fuori le Mura, un titolo che riconosce il suo impegno di lunga data per il dialogo interreligioso e la tutela ambientale.

“La testimonianza congiunta di Papa Leone e Re Carlo invia un messaggio di unità e responsabilità condivisa”, ha affermato Suor Alessandra Smerilli, Segretaria del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. “La nostra speranza è che questo incontro ispiri una rinnovata cooperazione tra i popoli di fede nel rispondere al grido della Terra e al grido dei poveri”.

Il frutto della collaborazione: la Piattaforma di Iniziative Laudato Si’

Un elemento chiave della dimensione ambientale dell’incontro è la Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ (PILS), un’iniziativa sostenuta dal Vaticano e sviluppata in collaborazione con il Movimento Laudato Si’ e altri partner. La PILS ha già ispirato e mobilitato oltre 20 milioni di cattolici in 140 paesi, aiutando famiglie, parrocchie, scuole e istituzioni a impegnarsi per sette obiettivi concreti per la sostenibilità ecologica e lo sviluppo umano integrale.

“Questa piattaforma incarna ciò che Papa Francesco ha chiesto nella Laudato Si’: unire la nostra preoccupazione per il creato con azioni concrete che rinnovino il nostro rapporto con Dio, con gli altri e con la Terra”, ha aggiunto Kelly.

Uno sguardo alla COP 30

Mentre il mondo rivolge la sua attenzione alla COP 30, il Movimento Laudato Si’ continua a mobilitare le comunità di tutto il mondo affinché si impegnino a favore delle Contribuzioni Determinate dal Popolo, impegni climatici promossi dai cittadini e fondati sulla fede e sulla giustizia.

Per maggiori informazioni sulla campagna COP 30 e sulla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’, visita:
👉 https://raisinghope.earth/it/impegno/
👉 https://piattaformadiiniziativelaudatosi.org/