Il 2021 è stato un anno di grande crescita per il Movimento Laudato Si’. Siamo stati per sei anni Movimento Cattolico Mondiale per il Clima e, dopo un processo sinodale di discernimento, abbiamo trovato un modo più semplice ed efficace per chiamarci.

Oltre ai grandi incontri della Settimana Laudato Si’ e del Tempo del Creato, abbiamo sperimentato una grande unità con la petizione cattolica “Pianeta Sano, Persone Sane”, per alzare la voce per la nostra casa comune, con una proposta concreta presentata ai leader mondiali alla COP26.

Tanti Animatori Laudato Si’ sono stati formati e incoraggiati a avviare i propri circoli nelle comunità locali. Gli incontri mensili di preghiera e i ritiri Laudato Si’ sono diventati momenti speciali per coltivare la nostra eco-spiritualità.

È successo molto di più! Unisciti a noi in un grato ricordo scorrendo questo elenco:

1. Abbiamo cambiato il nostro nome!

Dopo un lungo cammino di discernimento, iniziato nell’ottobre 2019, il 29 luglio 2021 il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima ha cambiato nome in Movimento Laudato Si’. 

“Stesso movimento, meno parole, più Laudato si'”, è stato annunciato durante l’evento online. Con valori meglio definiti e una  missione più concreta, il nuovo nome è stato avallato da Papa Francesco. 

Nelle parole del cardinale vaticano Michael Czerny: “Questo nome è una preghiera. D’ora in poi, quando chiameremo il movimento, ogni volta che lo nomineremo, diremo una preghiera”.

2. La leadership profetica di Papa Francesco

Ad agosto abbiamo avuto l’opportunità di incontrare il Sommo Pontefice in una udienza privata. Il Papa ci ha chiesto “di dialogare in profondità con le periferie” e “ci ha fatto capire cosa significa realmente essere passati dall’essere Movimento Cattolico Mondiale per il Clima al Movimento Laudato Si’”, afferma Lorna Gold, presidentessa del MLS.

Prima dell’inizio del Tempo del Creato, domenica 30 agosto, all’Angelus, Francesco ha salutato il MLS: “Grazie per il vostro impegno per la casa comune”. All’udienza generale di mercoledì 1 settembre, una delegazione del Movimento ha presentato a Francesco una “tenda di Abramo” realizzata con materiali di riciclo.

Come il suo messaggio in occasione della Giornata della Terra, in cui ci diceva che “Dio perdona sempre, noi uomini perdoniamo di tanto in tanto, la natura non lo fa mai”, o nella Giornata dell’Alimentazione, nella quale  ha invitato le grandi aziende “a smettere di distruggere la natura”, Francesco, nel 2021, ha invitato più volte a prendersi cura del creato in modo energico.

Nelle settimane che hanno preceduto la COP26, Francesco  è intervenuto più volte, sottolineando l’importanza per i leader mondiali di intraprendere azioni urgenti durante il vertice di Glasgow. Notevole l’incontro con i leader  delle diverse religioni e l’appello congiunto ai governi.

3. La petizione "Pianeta Sano, Persone Sane" alla COP26

La  petizione “Pianeta Sano, Persone Sane” è stata una lunga strada che il Movimento Laudato Si’ ha deciso di intraprendere per alzare la voce affinché i cattolici possano affrontare insieme l’emergenza climatica e la crisi della biodiversità. 

Durante la COP26, la delegazione del MLS  a Glasgow  ha consegnato le firme della petizione di oltre 130.000 cattolici e 425 organizzazioni partner, sostenendo l’appello di Papa Francesco per un’azione urgente per prendersi cura della nostra casa comune.

4. Settimana Laudato Si'

Nel sesto anniversario della pubblicazione dell’enciclica Laudato Si’, migliaia di cattolici nel mondo hanno celebrato insieme la Settimana Laudato Si’. 

Ispirati dal tema “Sappiamo che le cose possono cambiare” (LS 13), dieci giorni di eventi e attività, sia mondiali che territoriali, hanno messo in mostra la diversità dei carismi e delle identità che compongono il movimento.

I cattolici si sono uniti con speranza e con la fervente convinzione che insieme si possa creare un futuro migliore per tutti i membri del creato. Tra le varie attività anche un concorso fotografico, un festival di artisti per il creato, azioni di disinvestimento, dialoghi e tanto altro.

5. La celebrazione ecumenica del Tempo del Creato

E’ il tempo eumenico che ogni anno riunisce cristiani di diverse confessioni dal 1 settembre, Giornata di Preghiera per la Cura del Creato, fino al 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi. Quest’anno migliaia di cristiani hanno costruito numerose “Tende di Abramo“. La prima è stata quella  ricevuta dal Papa.

Il tema “Una casa per tutti? Rinnovare l’Oikos di Dio” ha riunito i cattolici con i nostri fratelli e sorelle cristiani di tutto il mondo per pregare e agire per la nostra casa comune.

GUARDA: Cos’è l’Oikos?

Francesco è stato ancora una volta sotto i riflettori quando ha riunito il patriarca ecumenico Bartolomeo e Justin Welby, arcivescovo di Canterbury, per rilasciare  una storica dichiarazione congiunta.

Impegnate a raccogliere firme per la petizione cattolica, le comunità hanno organizzato numerosi eventi per agire e anche per pregare insieme.

6. Numero record di istituzioni impegnate nel disinvestimento

Quest’anno ha visto i più grandi annunci di disinvestimento da parte delle istituzioni religiose in tutto il mondo.

A maggio, 36 istituzioni di 11 paesi hanno annunciato un disinvestimento congiunto di combustibili fossili in vista del vertice del G7. Il gruppo comprendeva la Chiesa in Galles e le diocesi di Bristol Oxford, le prime diocesi in Inghilterra a intraprendere questo passo.

Successivamente, a ottobre, prima della COP26, l’annuncio del disinvestimento è stato ancora più ampio. Ha coinvolto 72 istituzioni religiose, un impegno per un totale di 4,2 miliardi di dollari in gestione. 

“Gradualmente ci siamo resi conto che non bastava per sostenere l’attuale status quo. Dovevamo muoverci”, ha affermato Mons. Bill Nolan, vescovo senior delegato  all’ambiente della Conferenza Episcopale Scozzese.

7. Seminare l'eco-spiritualità nel mondo.

#QuaresimaLaudatoSi ci ha aiutato ad iniziare l’anno con un proposito quotidiano e un itinerario settimanale con cinque diversi tipi di digiuno: dalla spesa, dalla carne, dall’elettricità, dalla plastica e dal silenzio.

Inoltre, ogni mese continuiamo ad arricchire l’eco-spiritualità attraverso  L’Incontro Laudato Si’, una risorsa mensile gratuita ideale per i Circoli Laudato Si’ , da condividere con le proprie comunità.

L’Incontro mensile di preghiera ci ha riuniti ogni primo venerdì del mese, ogni volta accompagnati da una regione diversa. Hanno partecipato tutti: Asia del PacificoEuropa, America del Nord, Africa, i paesi di lingua Portoghese e Spagnola!

8. Piattaforma di iniziative per dare vita alla Laudato Si'

A conclusione della Settimana Laudato Si’, Papa Francesco ha parlato per la prima volta della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’, uno spazio in cui gli individui e le comunità possono dare vita alla Laudato Si’ in un processo di sette anni.

Promossa dal  Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale del Vaticano e sostenuta dal MLS, lo strumento cerca di responsabilizzare le istituzioni, le comunità e le famiglie cattoliche ad attuare in modo pratico la Laudato Si’, ispirando anche gli altri a farlo.

“Coltiviamo il rispetto per i doni della Terra e della creazione, inauguriamo uno stile di vita e una società finalmente ecosostenibili. Abbiamo l’opportunità di preparare un domani migliore per tutti. Dalle mani di Dio abbiamo ricevuto un giardino, ai nostri figli non possiamo lasciare un deserto”, ha affermato Papa Francesco. 

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9. Pregare in rete per il creato

La  Rete di Preghiera per la Cura del Creato è stata un’iniziativa per accompagnare con la forza della preghiera le persone e le specie più colpite dall’ingiustizia climatica ed ecologica.

Più di 200 comunità contemplative religiose e laiche si sono unite a questa rete con l’impegno di pregare per la guarigione della nostra casa comune.

La direttrice Associata del Movimento, Christina Leaño, ha dichiarato il giorno della presentazione: “La nostra casa comune ha urgente bisogno delle nostre preghiere. Papa Francesco chiama tutti noi a ‘riparare i danni causati dall’abuso umano sulla creazione di Dio’. Facilitando questa rete, speriamo di unire i cattolici e ispirare le comunità di tutto il mondo a pregare sinceramente per l’intero creato”.

10. Davvero siamo cresciuti!

Il 2021 è stato sicuramente un anno di grande crescita per il MLS. I corsi di formazione per animatori hanno riunito quasi 9.000 partecipanti, con un totale di 2.169 animatori certificati provenienti da 67 paesi.

I Circoli Laudato Si’ sono aumentati fino a 801 in 37 paesi, con 284 nuovi nel 2021, mentre i capitoli nazionali ora ammontano a 40. Inoltre, hanno aderito 75 nuove organizzazioni membro, portando il totale a 850.

Alcuni esempi della grande attività che ha avuto luogo si riflettono nel podcast settimanale del MLS, in Inglese e Spagnolo,con diverse storie da tutto il mondo, come quella della famiglia Laudato Si’ dell’Honduras, i fedeli in Vietnam impegnati nella petizione, o i fumettisti che incoraggiano una conversione ecologica.

Grazie per aver reso possibile tutto questo!

Dal Movimento Laudato Si’ vogliamo ringraziarvi per  essere stati protagonisti di questo 2021, segnato dalla guida dello Spirito Santo. Grazie per aver partecipato ai nostri dialoghi online, alle preghiere mensili, agli eventi mondiali e per aver accompagnato il movimento con la vostra preghiera.

Ringraziamo il nostro Dio Creatore e preghiamo per poter continuare a dare vita alla Laudato Si’ in tutto il mondo nel 2022 e ad aiutare le persone a vivere la propria conversione ecologica e a prendersi cura della nostra casa comune come mai prima d’ora.