I capitoli del Movimento Laudato Si’ di lingua inglese e francese dell’Asia Pacifico, dell’Africa e del Nord America si sono riuniti il 15 febbraio per riflettere sul loro viaggio fino ad ora e per condividere le idee di lavoro dei tre capitoli nelle aree dell’eco-spiritualità, della sostenibilità e della mobilitazione profetica.
Nancy Lorence del capitolo di Metro New York ha consigliato ai capitoli di avvicinarsi alla chiesa “con i nostri valori, la nostra passione e il nostro cuore” e di essere audaci.
Ha fatto una riflessione sul loro cammino dal 2014. Stabilendo collegamenti con Catholic Charities e membri della chiesa dedita alla giustizia sociale, hanno potuto collaborare con le diocesi di New York nel lavoro per la cura del creato.
Il Carbon Fast Calendar, che il Capitolo di Metro New York ha creato per la Quaresima, è un esempio di come collegare la cura del creato con il tempo liturgico della chiesa.
Lilik Krismantoro del capitolo indonesiano ha condiviso come hanno utilizzato la Piattaforma di
Iniziative Laudato Si’ per raggiungere passaggi chiave come:
- motivare i propri membri
- invitare più persone a conoscere la Laudato Si’
- essere coinvolti nel lavoro per la sostenibilità e l’ecologia integrale
Attraverso una serie di sessioni di apprendimento, sono cresciuti nella loro comprensione della Piattaforma e delle azioni sostenibili per i sette settori e, di conseguenza, sono ora un pool di risorse e un sistema di supporto per la Chiesa indonesiana attivando la Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ nel paese.
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I membri del MLS in Indonesia si sono riuniti su Zoom nel febbraio 2022 durante i numerosi incontri per il capitolo nazionale. Immagine: Movimento Laudato Si’ Indonesia.
“Esistono molte porte attraverso le quali possiamo coinvolgere le nostre comunità nella Laudato Si’”, secondo Lilik, che ha anche dato ai capitoli il consiglio di continuare a cercare queste porte.
John Hillary del capitolo dell’Uganda ha discusso delle sfide che il capitolo e altre organizzazioni per la conservazione ambientale stanno affrontando nel loro tentativo di fermare il progetto dell’oleodotto dell’Africa Orientale, che pone seri rischi per l’ambiente e la biodiversità.
Ha anche parlato delle violazioni dei diritti umani in Uganda legate agli investimenti in progetti di combustibili fossili e di come sta assistendo al dolore delle persone che parlano della loro sofferenza.
The prevalence of unnatural fires are a sign of the devastating effects that climate change has on the most vulnerable of our planet. Creation cries out as forests crackle, animals flee, and people are forced to migrate #SeasonOfCreation pic.twitter.com/reO4qRf29B
— LaudatoSi Movement Uganda (@LSMUganda) September 2, 2022
John ha evidenziato il potere del dialogo. È in queste conversazioni, secondo John, che si possono trovare persone che staranno con te.
Le storie condivise dai capitoli sul loro lavoro dimostrano la loro dedizione alla missione comune del Movimento Laudato Si’. Uno dei partecipanti descrive meglio l’esperienza: “Sono così felice di partecipare a questo ricco incontro con la realtà che cambia grazie a persone coraggiose!”