Il 21 dicembre, giorno d’inizio dell’inverno, il Movimento Laudato Si’ ed Azione Cattolica Italiana, insieme alle realtà cattoliche nazionali italiane che hanno già aderito alla campagna cattolica per il disinvestimento dai combustibili fossili – Aggiornamenti Sociali, ALTIS – Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII, Caritas Italiana, FOCSIV – Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario, Provincia Euromediterranea (Italia, Malta, Albania e Romania) della Compagnia di Gesù,  MASCI – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, MCL – Movimento Cristiano Lavoratori,  Movimento dei Focolari Italia –  lanciano la “Campagna Italiana di Disinvestimento Cattolico dalle Fonti Fossili per un’Economia di Pace”, con un appello indirizzato a tutte le organizzazioni cattoliche italiane a sottoscrivere l’impegno a disinvestire dalle fonti fossili per Natale, quale testimonianza di prossimita’ verso i nostri fratelli e sorelle che resistono nei rifugi, sotto i bombardamenti, al fronte, senza elettricità al  freddo in Ucraina. L’appello è disponibile a questo link.

La data del 21 dicembre non è casuale. Segna infatti l’inizio di un inverno che  che si preannuncia tra più freddi per l’Europa dalla fine della seconda guerra mondiale. Ed è proprio in questa data che, come si legge nell’appello, che “Noi, realtà cattoliche nazionali italiane che abbiamo già deciso di non avere fondi investiti nelle compagnie di estrazione delle fonti fossili lanciamo questo Appello affinché altre istituzioni cattoliche si uniscano a noi impegnandosi a disinvestire nei prossimi cinque anni. «Alzati in fretta» è l’invito, rivolto da papa Francesco in occasione della scorsa Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, che risuona oggi ed interpella la nostra responsabilità”.

L’appello contiene un invito ad inserire significativamente nel Presepe la sottoscrizione dell’impegno a disinvestire dalle fonti fossili, quale segno dell’essersi spogliati “dagli investimenti in un’economia estrattiva e del saccheggio, i cui interessi geopolitici stanno provocando conflitti in tutto il mondo ed in particolare in Ucraina” e del fare la propria parte “per accelerare la transizione ecologica verso energie rinnovabili, liberando dal peso di finanziare, ogni giorno che accendiamo la luce, il gas di cucina, il riscaldamento, perché dipendenti dal gas russo, un’economia di guerra”

La Responsabile dei Programmi italiani del Movimento Laudato Si’, Cecilia Dall’Oglio, commenta così questa iniziativa: “Siamo grati ad Azione Cattolica ed a tutte le altre realtà cattoliche nazionali italiane per la responsabilità che si sono assunti nel rilanciare in Italia la campagna mondiale per il disinvestimento: sull’esempio di San Martino di Tours che nel vedere un mendicante seminudo patire il freddo durante un acquazzone, gli donò metà del suo mantello, è un segno concreto per un Natale in cui “spogliarsi” da fondi di investimento nei combustibili fossili per “coprire” i nostri fratelli e sorelle ucraini al “freddo ed al gelo”, come Gesù.  

Chiaro nell’appello è il legame con il percorso della Chiesa Italiana per la conversione ecologica. L’adesione al prossimo annuncio globale di disinvestimento dai combustibili fossili, con il rendere pubblica questa notizia, darebbe una risonanza a tutto il più ampio e olistico impegno della Chiesa italiana su questi temi prima e dopo la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che si è tenuta a Taranto nell’ottobre del 2021. 

Questa del risparmio responsabile verso il Creato è, infatti, una delle proposte di impegno delineate da Mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto e Presidente del Comitato Scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani nelle conclusioni della Settimana Sociale .

Nell’appello si cita inoltre il documento Mensuram Bonam. Misure coerenti con la fede per investitori cattolici: un punto di partenza e un invito ad agire, pubblicato il 10 novembre u.s. dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, dove viene fornita una griglia, dettagliata in appendice, di 24 criteri di esclusione, su questioni che richiedono un discernimento di fede, tra cui si legge a pag 43 la tutela ambientale ed i cambiamenti climatici.

Nell’appello si ricorda inoltre che il Tavolo Interdicasteriale della Santa Sede sull’Ecologia Integrale nelle sue linee guida diffuse a cinque anni dall’uscita della Laudato si’, ha invitato tutti i cattolici a “promuovere investimenti sociali e ambientalmente responsabili, valutando ad esempio il progressivo disinvestimento dal settore dei combustibili fossili”. 

La tragica guerra in Europa come italiani ed europei ci interpella in modo particolare perché, come ha scritto Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, 1 settembre 2022 “Ascoltando queste grida amare, dobbiamo pentirci e modificare gli stili di vita e i sistemi dannosi.”

Anche nella proposta di undici ex commissari e presidenti della Commissione europea tra cui Romano Prodi, nella lettera indirizzata alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e al vicepresidente Frans Timmermans nello scorso maggio, si legge che la «risposta alla crisi Ucraina» va di pari passo con una «attuazione audace del Green Deal» e che serve un «Patto Verde di Emergenza» per ridurre la dipendenza dell’Europa dalle fonti fossili «che finanziano la guerra». E il gruppo chiede una «mobilitazione» economica da «tempo di guerra» che aumenti l’ambizione dei target clima su edifici, trasporti, efficienza e rinnovabili ed eviti di creare nuova dipendenza da combustibili fossili, grazie alla creazione di un fondo sociale di emergenza, e alla creazione di maggiore «spazio fiscale» per gli investimenti degli Stati (allentare le regole di bilancio).

Il Movimento Laudato Si’, l’Azione Cattolica Italiana e le altre organizzazioni 

 invitano le organizzazioni cattoliche italiane a SOTTOSCRIVERE L’IMPEGNO A DISINVESTIRE

Unendosi all’annuncio ecumenico globale di disinvestimento, che verra’ reso pubblico  all’inizio del 2023, per annunciare così al mondo che noi questo cambio di rotta lo vogliamo e lo vogliamo accelerare ora!

Rilanciano così con convinzione il programma cattolico mondiale per il disinvestimento dai combustibili fossili per accelerare una giusta transizione ecologica ed il cambio di rotta per uscire migliori dalla pandemia e dalla guerra, risollevando i nostri fratelli e sorelle più vulnerabili dalle conseguenze della crisi climatica.”

Oltre alle organizzazioni che promuovono l’appello, in Italia hanno già aderito alla campagna per disinvestimento dai combustibili fossili: sei arcidiocesi (Arcidiocesi di Palermo, Arcidiocesi di Salerno – Campagna –  Acerno, Arcidiocesi di Vercelli , Arcidiocesi di Napoli, Arcidiocesi di Siracusa, Arcidiocesi di Ancona-Osimo, sette diocesi italiane (Diocesi di Pescara, Diocesi di Caserta, Diocesi di Gubbio, Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, Diocesi of Savona – Noli, Diocesi di Padova), le Suore Salesiane di Don Bosco Figlie di Maria Ausiliatrice a Milano e Napoli, la Rete Interdiocesana Nuovi Stili di Vita, Comunità monastica di Siloe, il Dialogo Greenaccord onlus, Fondazione MAGIS, Lega consumatori, Nomadelfia, l’Istituto Serafico di Assisi, il Sacro Convento di Assisi, Pro Civitate Christiana di Assisi

Questo è il momento favorevole per dare in modo sinodale testimonianza di voler cambiare rotta ed essere pronti a farlo per accelerare la transizione energetica ed ecologica sostenibile e la libertà da un’economia estrattiva. Abbiamo bisogno urgente di una Chiesa che testimoni con i fatti di saper fare la propria parte per accelerare ora la transizione ecologica, che sia come ha chiesto Papa Francesco ai fedeli della città di Roma (18/9/2021), una chiesa sacramento di cura, in missione per offrirsi ed amare come lui ci ha amato.”

MAGGIORI INFORMAZIONI SULLA CAMPAGNA MONDIALE  DI DISINVESTIMENTO CATTOLICA sono disponibili ai seguenti link:

  • Argomentazioni cattoliche al disinvestimento link
  • Tipi di disinvestimento link 
  • Piano d’azione per investimenti senza fossili link
  • Link al webinar – Dialogo Laudato Si su Energia e Combustibili Fossili la risonanza mondiale del disinvestimento cattolico – Settimana Laudato Si’ 2021
  • Link al webinar “Combustibili fossili, crisi climatica e guerra” – Settimana Laudato Si’ 2022
  • Video 2 min ‘’”Dov’è Dio in questo evento?” I cattolici pregano per la pace in Ucraina” (link in italiano) (link in inglese)
  • Video 1 min “Perché disinvestire dai combustibili fossili? In realtà serve a qualcosa?” (link in italiano)
  • Link ad alcune uscite in Italia sui media: Avvenire, AgenSir, Vatican News, Il Messaggero, RomaSette, Diocesi Assisi. Link internazionale

Per maggiori informazioni: 

Cecilia Dall’Oglio, Direttrice Associata Programmi Europei, Movimenti Laudato Si’, [email protected]