L’Incontro Laudato Si’: Guida mensile alla preghiera - Aprile 2023

Ascolta e Agisci con il Creato

I valori fondamentali del MLS

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Intenzione mensile
Aprile 2023

Preghiamo affinché questo tempo pasquale ci aiuti ad essere migliori testimoni del Vangelo del Creato per annunciare la Buona Novella a tutta la terra.

“Se Dio ha potuto creare l’universo dal nulla, può anche intervenire in questo mondo e vincere ogni forma di male. Dunque, l’ingiustizia non è invincibile.” (LS 74)

Ascolta e Agisci con il Creato

Dio di Grazia e Abbondanza, tutta la creazione Ti chiama, inclusi noi stessi.

La creazione Ti chiama in lode attraverso canti e risate, voci e panorami.

Conosciamo il Tuo amore attraverso lo scoppiettio del fuoco e la sabbia tra le dita dei piedi. Quando diventiamo testimoni di questa lode, siamo sollevati insieme nella gioia, come parte della Tua creazione.

La creazione Ti chiama nel dolore, negli schianti e nei gemiti, nel silenzio del canto e nella cacofonia del rumore disastroso.

Conosciamo la Tua chiamata all’azione attraverso la forza delle onde e la desolazione della terra arida. Quando diventiamo testimoni di questo dolore, comprendiamo meglio il nostro ruolo come parte della Tua creazione.

Gli alberi nella foresta mettono radici profonde e larghe, intrecciandosi tra loro in rapporti reciproci. Aiutaci a fare lo stesso. Mentre i nostri cuori sono mossi dal timore reverenziale, possiamo unirci nel proclamare la Tua lode. E, poiché i nostri cuori sono mossi a compassione, possiamo essere spinti all’azione profetica con tutta la terra. Profondamente radicati in questo rapporto con Te e con tutto il creato, aiutaci ad andare avanti con coraggio, sapendo che con Te “l’ingiustizia non è invincibile” (LS 74).

Amen

Scritto da Anna Johnson, Direttrice Responsabile dei Programmi del MLS per il Nord America

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Riflessione mensile
Rami di palma sventolanti: è solo questo?

Padre Robert Dueweke, Ordine di Sant’Agostino (Organizzazione Membro MLS) e Animatore Laudato Si’ di Berea, Kentucky, USA

Padre Robert Dueweke

Riflessione sul Vangelo della Domenica delle Palme, Mt 27,11-54

Ciò che ci rende cristiani è che seguiamo Gesù. Questo è tutto. Credere in Gesù è la parte facile. Seguirlo è un’altra cosa. Il cristiano segue le orme di Gesù e assume il suo atteggiamento impegnandosi a umanizzare la vita, contribuendo poco a poco al suo progetto di un mondo dove regni la giustizia e il creato sia rispettato come “ nostra casa comune”.

Essere un seguace di Gesù è essere inviato in missione nel mondo. Si porta la verità dove ci sono bugie, inganno e speranza dove il male punge fino alla disperazione. Papa Francesco ci ricorda: “Se Dio ha potuto creare l’universo dal nulla, può anche intervenire in questo mondo e vincere ogni forma di male. Dunque, l’ingiustizia non è invincibile” (LS 74).

L’ingiustizia, la violenza, il male, piccolo e grande, frammentano, dividono, creano confusione. I cristiani sfidano queste forme di violenza, non isolatamente, ma come comunità, testimoniando unità e comunione, creando le condizioni perché Dio “intervenga in questo mondo”. Queste comunità adottano la “mente di Cristo”: compassione, perdono e misericordia. L’indifferenza si vince essendo migliori testimoni del Vangelo della Creazione.

Queste comunità di fede prima o poi incontrano conflitti, problemi e sofferenze, fino ad accettare talvolta la morte. Bisogna essere pronti ad affrontare la resistenza e la violenza di chi, per un motivo o per l’altro, non vuole un mondo più umano e bello come vuole Dio. Il progetto di Gesù è spesso ostacolato, tradito e distrutto. Ma il male non ha l’ultima parola “non è invincibile”.

Seguire Gesù non è qualcosa di astratto ma di concreto e pratico. Si tratta di “fare”. Se qualcuno vuole venire dopo di me . . . ‘prenda la croce e mi segua’. Se lo seguiamo, dobbiamo essere pronti al conflitto e alla sofferenza. Non ci sono scorciatoie. È un compito che consuma tutto. Creiamo comunità per costruire un mondo migliore e più giusto e una chiesa più sensibile e proattiva nel rispondere ai bisogni dei più vulnerabili: i poveri e le varie specie che formano la rete della vita in tutto il pianeta. Insomma, viviamo di mistero, come scriveva Rahner, il grande teologo verso la fine della sua vita: Credo che essere cristiani sia il compito più semplice, il più semplice, e nello stesso tempo è il pesante “fardello leggero” di cui parlano i Vangeli. Quando uno lo solleva, ti solleva, e più a lungo vivi, più diventa pesante e leggero. Alla fine rimane solo il mistero, ma è il mistero di Gesù.

Più che sventolare rami di palma, siamo chiamati a vivere del suo mistero e a seguire le sue orme.

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Domande su cui riflettere

Se dobbiamo seguire Gesù nella Sua passione, come dobbiamo rispondere alla passione dei più vulnerabili tra noi? E della Terra?
Molte persone, specialmente i giovani, cadono nella disperazione quando lavorano per la giustizia, un mondo migliore e una Chiesa più inclusiva. Che consiglio daresti alle persone che vedono un futuro senza speranza?
Quali comunità di fede vicino a me stanno testimoniando la forza del modo di vivere di Gesù? Come posso essere un testimone migliore del Vangelo della creazione?
Lo Spirito Santo mi sta invitando a unirmi a qualche comunità? O dovrei iniziarne una?

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Una Storia di eco-conversione

Katie Gozum, Animatrice Laudato Si’ di Aurora, Illinois, USA

Sono cresciuta all’aperto, correndo nel mio cortile tra alberi di noce, gelso e magnolia, scavando enormi buche nella sabbia in spiaggia e raccogliendo legna per accendere falò con la mia truppa di ragazze scout. Non ho mai smesso di provare una gioia così radiosa all’aria aperta. Non riesco a individuare un momento in cui ho iniziato a cambiare le mie abitudini a causa della mia vicinanza alla terra. I ricordi chiari di quando il mio quartiere ha iniziato la raccolta per riciclare e quando i miei genitori hanno regalato alla famiglia bottiglie d’acqua in acciaio inossidabile per Natale sono stati momenti fondamentali per “diventare più ecologica”. Continuare a conoscere le discariche, il riscaldamento globale, i cibi biologici, le piante autoctone e molto altro ancora mi ha dato la convinzione di diventare il più ecologica possibile. Mi sentivo frustrata per come la nostra società ha permesso che tutto questo accadesse. Volevo cambiare.

All’università ho scelto di studiare Sostenibilità Ambientale. Un corso chiamato ‘Nature Religion’ mi ha aperto gli occhi su tanti modi diversi in cui gli esseri umani si connettono spiritualmente con la natura. Ho imparato a conoscere gli insegnamenti e le preoccupazioni della Chiesa per l’ambiente. Desideravo una comunità di fede che si prendesse cura del creato, quindi ho deciso di dar vita ad un gruppo nel campus. Abbiamo ospitato la proiezione di un film sui rifugiati climatici che lasciano la loro casa sull’isola a causa dell’innalzamento del livello del mare. Riflettendo sul film, abbiamo scoperto che entrando nella sofferenza, i nostri cuori sono cambiati. Muovendoci con compassione possiamo decidere di cambiare le nostre azioni che hanno un impatto sul clima.

Nel corso del tempo, sono diventata più radicata nel mio desiderio di cambiamento del mondo. Non mi sento più così frustrata dal fatto che la società non fa abbastanza, perché trovo pace concentrandomi sulle mie azioni e coinvolgendo la mia comunità. Mi sono resa conto che quando si tratta di cambiare le persone, i cambiamenti più sinceri iniziano nel cuore.

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Ascoltare il grido creato

Lo scioglimento dei ghiacci provoca l’innalzamento del livello del mare. Le isole stanno scomparendo creando sempre più rifugiati climatici.

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Ascoltare il canto del creato

Il gracidare di una rana toro fangosa nel laghetto del mio giardino.

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Agire
“Innamorati, cura, trasforma” gli Animatori Laudato Si’ 2023 sono pronti!

“Innamorati, cura, trasforma” è il motto del Programma Animatori Laudato Si’ 2023 che inizia nella terza settimana di aprile e sarà offerto gratuitamente in sei lingue. Consulta qui il programma del corso italiano ed iscriviti entro il 16 aprile!

Il nuovo sito web con la sua nuova veste grafica è stato presentato anche in questa nuova edizione ricca di risorse e storie di animatori. A causa della crescente domanda, questo corso è disponibile in 6 lingue: spagnolo, inglese, portoghese, francese, italiano e polacco; con comunità di animatori in più di 150 paesi.

Questa espansione globale degli Animatori porta una grande speranza per il nostro pianeta, la nostra Casa Comune, che soffre le conseguenze dei nostri peccati ecologici. Confidiamo di poter iniziare a ripararli attraverso una formazione integrale basata sulla spiritualità ecologica, la conoscenza del cambiamento climatico e la pratica e la responsabilità di leadership.

Visita il nuovo sito e iscriviti al corso